Corso 2° Livello Firenze
Ultimo aggiornamento 9 Agosto
Date
10-11 / 24-25 Settembre 2016
Orario 10.00/13.30 – 15.00/18.30
In caso d’impossibilità a partecipare alle lezioni in un determinato weekend, le stesse possono essere recuperate in un’altra data e sede.
Sede
Savasana Sporting Club, Via delle Porte Nuove 23 - Firenze
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Requisiti di ammissione
Il corso è a numero chiuso, saranno accettate solo le prime 25 adesioni ed è riservato ai Preparatori UIPASC che hanno superato l'esame di 1° livello nel 2016 o negli anni precedenti.
Affiliazione
Tutti i partecipanti dovranno essere in regola con l’affiliazione alla UIPASC per l’anno in corso. Coloro che non sono in possesso della CARD 2016 o non hanno frequentato il 1°L quest'anno, dovranno provvedere al rinnovo dell’affiliazione, versando un integrazione pari a 30 euro in aggiunta al contributo iscrizione previsto.
Quota iscrizione
Il costo complessivo del corso di 2° Livello è di 400 €
Il versamento della quota darà diritto a:
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Accesso a tutte le lezioni in programma.
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Materiale didattico.
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Diploma di Preparatore Atletico SdC UIPASC-CSEN.
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Iscrizione all’Albo Nazionale dei Preparatori UIPASC.
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T-shirt.
Sconti
E’ previsto uno sconto di 50 € per le iscrizioni effettuate entro il 3 Settembre.
Modalità d'iscrizione
Per l’ammissione al corso occorre:
1. Compilare l’apposito modulo entro il 3 Settembre 2016.
2. Effettuare il versamento della quota mediante una delle segueti modalità:
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Bonifico bancario IBAN IT63E0760114800001001578457
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Bollettino postale c/c 1001578457
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Postagiro c/c 1001578457
Intestato a: UIPASC
Causale: iscrizione corso 2L Firenze
Il 2°Livello mira a integrare le competenze acquisite nel livello precedente, apportando contenuti nuovi e più specifici.
Si punterà all'incremento del bagaglio tecnico del preparatore, rendendolo capace di attuare un programma che tenga conto di tutte le variabili che influiscono sulla performance sportiva.
Infatti, per completare l’intero percorso di formazione, saranno affrontati i seguenti argomenti: l’alimentazione e il controllo del peso corporeo; il mental training e le tecniche di gestione dello stress agonistico e dell’ansia da prestazione; la traumatologia e la prevenzione degli infortuni negli sport di contatto.
Inoltre saranno approfonditi ulteriormente i metodi e i modelli di organizzazione dell’allenamento, utili per una corretta programmazione dei cicli di training specifici per disciplina.
Infine al termine di ogni giornata è previsto un workshop riguardante:
1. Propriocezione e Core Training.
2. Metodi Avanzati per l’allenamento della Forza.
3. Kettlebell Training.
4. Postural Training.
Tutte le nozioni acquisite nei 2 weekend saranno di supporto alla formazione del Preparatore Atletico e ne completeranno le competenze, permettendogli di avere una visione a 360° sulla preparazione fisica e tecnica ottimale.
La UIPASC, come sempre, si impegna a proporre per i vari corsi di aggiornamento, docenti altamente professionali da sempre impegnati nel campo delle scienze applicate allo sport, i quali saranno in grado di chiarire eventuali dubbi e sfatare false credenze.
Obiettivi
Esame e Diploma
Il conseguimento del Diploma di Preparatore Atletico è subordinato al superamento dell’esame finale, e sarà rilasciato direttamente dello CSEN, Ente di promozione sportiva riconosciuto dal CONI.
L’esame consisterà in una valutazione mediante test a risposta multipla e colloquio sugli argomenti trattati durante le lezioni e si terrà il pomeriggio dell’ultimo giorno di corso, o in alternativa, in una delle seguenti sessioni disponibili:
- Milano 23 Ottobre 2016 - ore 15.00
- Roma 13 Novembre 2016 - ore 15.00
- Napoli 4 Dicembre 2016 - ore 15.00
- Faenza 11 Dicembre 2016 - ore 15.00
Coloro che non risulteranno idonei al primo incontro, potranno ripresentarsi alle sessioni successive disponibili nelle sedi sopra elencate, oppure in quelle previste nel 2017.
Programma
1° Modulo – 10 Settembre
10.00-13.30/15.00-17.00
Alimentazione e Performance
Obiettivi
Ogni atleta, insegnante o preparatore, sa bene che il “peso” si fa a tavola, e che l’ideale sarebbe arrivare a ridosso del match con al massimo 1-2 kg in eccesso, sinonimo di una corretta pianificazione del regime alimentare. Durante il modulo saranno affrontati i principi base della nutrizione: micro e macronutrienti, l’uso degli integratori specifici per gli sport da combattimento, le procedure e le indicazioni per il taglio del peso.
Principi di nutrizione: micro e macronutrienti.
Integrazione e sport da combattimento.
Taglio del peso negli SdC ed Arti marziali.
Question Time
Matteo Capodaglio
Laurea Magistrale in Farmacia. Intership alla WADA con tesi sperimentale sul metabolismo di fase 1 dei cannabinoidi sintetici. Studente Magistrale in Scienze della Nutrizione Umana
2° Modulo – 11 Settembre
10.00-13.30/15.00-17.00
Traumatologia negli sport di contatto
Obiettivi
Fornire nozioni di base sulle problematiche tipiche che colpiscono i fighters, sia a livello articolare che muscolare. Verranno presi in considerazione i traumi articolari più comuni; spalla, polso, anca, ginocchio e caviglia, sia da trauma diretto che indiretto. Si affronterà il tema delle lesioni muscolari, la loro diagnosi, il trattamento e la prevenzione, prestando attenzione a cosa fare e invece evitare. Largo spazio sarà riservato alle domande e leggende da “spogliatoio” su argomenti come olii e massaggi, pomate e macchinari di diagnostica e trattamento, primo soccorso e kinesio taping, ecc….
Prevenzione e trattamento degli infortuni.
Patologie da sovraccarico funzionale nei fight sports.
Biomeccanica e corretta esecuzione degli esercizi allenanti.
La riatletizzazione dello sportivo infortunato.
Leggende e miti da sfatare
Fabio Morbidini
Fisioterapista della Nazionale Italiana di Pugilato alle Olimpiadi di Atene '04, Pechino '08, Londra '12 e RIO '16.
Fisioterapista WBS Italia Thunder. Aspirante Tecnico di pugilato e Tecnico attività giovanili. Maestro 3° Kickboxing, Istruttore Federale Muay Thai ed MMA. Docente Formatore CONI in Riabilitazione dello Sport.
3° Modulo – 24 Settembre
10.00-13.30
Gestione e Pianificazione dell'allenamento
Obiettivi
L’allenamento deve essere razionale e metodico, se si vogliono veramente raggiungere risultati positivi, occorre programmare, pianificare, controllare e modulare gli obiettivi. Chi ha avuto la fortuna di allenarsi con qualche squadra olimpica o atleta di altissimo livello, sa bene che sul comodino, vicino alla sveglia, c’è il diario di allenamento, un quaderno dove viene riportata tutta l’organizzazione annuale delle sedute, microcicli, mesocicli e periodi di allenamento. Il modulo verterà sul complesso tema della pianificazione di training session individualizzate e/o collettive, focalizzando l’attenzione sui modelli specifici per gli sport di lotta, percussione e misti; ed ancora sulla differenza tra una programmazione off-season e quella competitiva, ed infine sugli errori da evitare nella costruzione della singola seduta allenante..
Pianificazione trimestrale, semestrale e annuale.
La programmazione off-season.
Modelli diversificati per gli sport di striking, wrestling e mma.
Costruzione ideale di una seduta di allenamento.
Roberto Villani
Responsabile Didattico UIPASC. Laureato in Scienze Motorie e dello Sport, Roma. Specializzato in metodologia dell'allenamento. Responsabile Centro Studi e Ricerche Sport da Combattimento. Preparatore atletico di judo, lotta, mma, ju-jitsu e pugilato.
I contributi della psicologia al contesto sportivo.
Le abilità mentali della prestazione negli SdC.
Le direzioni principali del mental training.
Competenze del tecnico in relazione agli aspetti mentali della prestazione dell'atleta.
Obiettivi
In tutti gli sport la gestione emotiva, mentale ed ansiogena è determinante per poter eccellere, ma negli sport di situazione e soprattutto in quelli di combattimento, è determinante per la carriera dell’atleta. Molti esperti del settore attribuiscono all’aspetto mentale, un importanza maggiore del 50%, infatti spesso si sente dire “quel ragazzo è bravo, ma quando sale sul ring/tatami non riesce ad esprimersi” oppure “quell’atleta non è dotato atleticamente, ma in gara è sempre determinato a vincere”. Nel modulo si analizzeranno le abilità mentali della prestazione negli SdC, i contributi della psicologia nel contesto sportivo, le direzioni principali del Mental training e le competenze che deve possedere il tecnico in relazione agli aspetti mentali del suo atleta.
4° Modulo – 25 Settembre
10.00-13.30/15.00-17.00
Mental Training nei Combat Sports
Cristiana Conti
Psicologa e psicoterapeuta, esperta in Psicologia dello Sport. Consulente per atleti, squadre, staff tecnici, dirigenziali e Club Sportivi Top Level. Formatrice presso le FSN e al Master di Fisioterapia Applicata allo Sport (Università di Siena). Membro dell’Organico Didattico come “Docente/Esperto” della S.R.S. C.O.N.I Toscana. Membro del Consiglio Direttivo dell’Associazione Italiana di Psicologia dello Sport e dell’ European Network of Young Specialist in Sport Psychology in qualità di Co-Coordinatirice del Dipartimento Educativo.